Dio Padre

Sbocciava come un fiore piano piano
di gioia al ciel rideva con amore
ma il tempo ingrato le rubò le ore
ed ora resta immota la sua mano.

Ancora con le bambole giocava
tradita a dodici anni dalla vita
ed una ne stringeva tra le dita
ma stesa sull'asfalto se ne stava.

Tu Dio a chi dirai sarà felice
se lei è nata a stare sotto il sole.
Non voglio più sentir le Tue parole
se son menzogna che non Ti s'addice.

Se lei non morirà per qualche grazia
Tu sai che rimarrà paralizzata
con che coraggio poi dirai... l'ho amata?
La vedi lì... ma il cuor non Ti si strazia?

Non dirmi che non puoi... Vorrei sapere
davvero se siam tutti figli tuoi
ma se esser Padre nostro ancor Tu vuoi
non rimanere sordo alle preghiere.

Se resta in me la voglia di pregare
per chi sbocciava piano come un fiore
e ad occhi chiusi lentamente muore
che Tu sei Padre non dimenticare...

                                                                  Angela

 

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