Non ha lasciato segni sul mio volto
il tempo del dolore,
solo un’ombra furtiva
che a tratti appare negli occhi
dissolvendosi rapida
per non offuscare il tuo sorriso.
Lo specchio manifesta quel volto
a tratti ignoto
ma spoglio di ogni ipocrisia
e manifesta la nudità dell’anima
dimora delle mie paure.
Non ho sfregi sul viso
rimossi con amore e passione
da mano carezzevole,
ed in questo paradigma senza tempo
lascio dissolvere il passato
per unirmi al tuo presente
con i sogni di un bambino
che ha trovato in te
l’unica certezza del suo esistere.
Ginko