Non è semplice dire ti amo,
abbracciare il mondo
e tendere la mano a un fiore
per cogliere l’aroma dei tuoi capelli
accarezzati dalla brezza lunare
che avvolge ogni piccola stilla
cadente dalle gote.
È forse più semplice
abbracciarti e tacere,
rimanere muti ed ascoltare
il soffice percorso che le dita
compiono sul tuo viso,
o forse asciugare con panno di seta
i tondi seni materni
su letti di petali carnosi.
Non è semplice,
non lo è affatto.
Per chi come me vorrebbe
urlarlo al vento
e renderlo uragano
che tutto avvolge e nulla lascia.
Non è semplice dire ti amo,
perché rifletto nei tuoi occhi
le mie paure e non taccio
degli abbracci veri che in punta di piedi
diventano danze d’amore.
Non è semplice dire ti amo,
mio amore,
ma urlarti
ti amo
mi rende felice come un volo solare
e m’illumina gli occhi di luce pura.
Marco
