Orso Marso
forte e schivo
vaghi pigro
sui sentieri
d'una terra
solo tua,
gli occhi dolci
come miele
quasi ostaggio
d'una vita
che capire tu
non puoi.
Orso Marso
grande amico
sempre chiuso
nei pensieri
che ti fanno
compagnia,
certo è vero
che non parli
ma qui la
bestia non sei tu.
Ora gli uomini
hanno vinto
hanno chiuso
questa guerra,
orso Marso
t'hanno ucciso
e rimango
sconcertato,
mi vergogno
d'una razza
che non vede
quello che fa.
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Delusione, rabbia, vergogna per un atto incivile
che miei simili hanno compiuto. Bernardo, Gemma
e un loro cucciolo sono stati uccisi, tre orsi
marsicani la cui unica colpa è stata quella di
vivere in quella che è la loro terra, di cercare
cibo per la loro fame, di venire troppo a
contatto con le vere bestie che, infine, li
hanno sterminati.
